Il kimchi è l’alimento simbolo della Corea, è il loro orgoglio nazionale e chi lo prova (superato il primo impatto) ne diventa pressoché dipendente!
Il kimchi si potrebbe vedere un po’ come la nostra giardiniera, sebbene il paragone sia azzardato…
La ricetta coreana base solitamente prevede i cavoli cinesi fermentati con varie verdure, spezie, generose quantità di aglio e peperoncino gochugaru, oltre che di una salsa di pesce o di gamberetti.
La versione da me proposta è più delicata (anche “socialmente”…), esclusivamente vegetale e affine ai nostri gusti, scherzosamente io lo presento come un “kimchi sabaudo“.
Come per ogni ingrediente vale la regola di sperimentarlo su tutto: verdure, pesci, carni, formaggi, a crudo e in cottura, etc. ma vi invito principalmente ad abbinare il kimchi a carni e pesci grigliate, oltre che sperimentarne un pizzico, al posto del limone, sulle ostriche!