VIDEO IN CARICAMENTO I clienti riceveranno una notifica a caricamento completato.
fermentato · non pastorizzato · cibo vivo
Ingredienti Cucamelon (Melothria scabra)
Alloro
Senape in grani
Aneto
Pimento
Tè nero in infusione
Salamoia di acqua di fonte e sale integrale di Cervia
Conservare a 4-5 °C
Come consumare questi alimenti fermentati per ottenere il massimo beneficio?
Le possibilità sono pressoché infinite, qui di seguito le 6 regole base per godersele al meglio
Come antipasto
Uno dei modi migliori di consumare questo alimento è a stomaco vuoto: a digiuno il nostro organismo riesce ad assorbire al massimo i nutrienti dei fermentati e si predispone ad assimilare meglio il cibo che consumiamo.
Come contorno
Tra gli usi più succulenti ci sono gli abbinamenti a piatti di carne (un hamburger gourmet istantaneo), al pesce (grigliato... o crudo) o con i legumi (provate ad accompagnare dell'hummus)!
Come condimento
Con la loro intensa sapidità le verdure fermentate sono ottime come condimento: una pizzicata al posto del sale in un'insalata o frullate alla maniera degli chef sono un dressing fenomenale e intrigante.
Senza scaldarle
Una raccomandazione necessaria per non disperdere i grandi benefici dei batteri utili alla nostra flora intestinale e preservare il massimo delle vitamine è ovviamente la necessità di non scaldare queste "verdure attivate".
Come ingrediente segreto
Se vuoi sorprendere il palato (tuo e dei tuoi ospiti) un po' di fermentato come ingrediente sarà il tocco magico che non passerà certo inosservato... i grandi chef non si preoccupano di usarle anche in cottura, qua la scelta è libera!
Quanto mangiarne?
La regola da seguire è "poco, ogni giorno". Una o due forchettate al dì sono sufficienti a "popolare adeguatamente" il nostro intestino, tutto il resto è per puro piacere (aumentando comunque gradualmente l'assunzione)!